13 Lug PESCE ROSSO – Carassius Auratus – scheda tecnica
Nome, origine e famiglia:
Il Pesce Rosso scientificamente chiamato Carassius Auratus ma anche Carassio Rosso o Ciprino Dorato. Proviene dalla famiglia dei Ciprinidae e in natura è originario dell’Asia Orientale, ma ormai la sua diffusione è davvero ampia e lo troviamo anche in Europa.
Aspetto e comportamento:
Il Carassius Auratus originario presenta una struttura fisica ben proporzionata con un corpo robusto e affusolato di color rosso o giallo. Le sue scaglie sono grandi. E’ un pesce molto longevo, arrivando a 20/ 30 anni di vita. Si adatta a basse temperature e nel tempo sono stati incrociati i vari esemplari creando varietà molto particolari e diverse fra loro sia per i colori che per la forma degli occhi o del corpo. Sono ovviamente molto più delicate del Carassio e esigono valori dell’acqua diverse e più rigorose:
PH: Intorno a 7
GH: 10 – 16
Temperatura: da 22° a 24° celsius
Vediamo le varietà più diffuse:
Il Canarino che presenta corpo allungato e di color giallo.
Il Sarasa, più alto su dorso, presenta colorazioni bianche e rosse.
Shobunkin o Ryukin Calico che presenta un corpo più accorciato con macchie bianche rosse e nere.
Il Chicco di Riso o Pearlscale Rice con corpo tozzo, quasi tondo con scaglie inspessite.
Il Telescope Eye con corpo tozzo e occhi molto sporgenti.
Gli Oranda o Teste di Leone che presentano corpi accorciati e tozzi, con protuberanze sul capo e colori molto vari: rossi, arancioni e bianchi.
Il Cometa di forma originaria simile al Carassius ma con pinne anche doppie esageratamente allungate.
Sono varietà molto delicate, sensibili agli sbalzi di temperatura, hanno bisogno di vasche dedicate e piantumate con aeratori, ben ossigenate. Si ricorda che hanno gusti vegetariani quindi si consiglia di non abbinarli a piante delicate, meglio inserire piante robuste come Anubias. Producono tantissimi escrementi ed è quindi importante un ottimo sistema di filtraggio e una frequente pulizia del fondo con generosi cambi di acqua. Il Carassius in natura vive in fiumi laghi e specchi d’acqua calma con poca corrente e fino a 20 metri di profondità. E’ quindi una crudeltà tenerlo in bocce o in un piccolo acquario o in boccia che dventa ache 1/2 kg e 30 cm va inserito quindi in vasche di almeno 70 litri anche per evitare il blocco della crescita derivato dal poco spazio.
Compatibilità con altri pesci:
Sono pesci molto pacifici e amano il nuoto, esplorano e curiosano sia in vasca sia all’esterno. E’ molto sociale e vive bene in compagnia dei suoi simili. Il suo divertimento consiste nel succhiare la ghiaia e trovare lì cibo. Per questo si sconsiglia l’inserimento in acquari con allestimenti ricchi di dettagli.
Dimorfismo sessuale e riproduzione:
Il dimorfismo sessuale è pressoché assente: solo la presenza di tubercoli nunziali, dei piccoli puntini sulle branchie, determinano il sesso maschile. Sono ovipari e rilasciano le uova sulle foglie di allestimento sommerse. Le uova vanno subito sottratte alla loro voracità: dopo qualche giorno le uova si schiuderanno.
Alimentazione:
Sono onnivori a tendenza vegetariana: si possono somministrare insetti, artemie saline e larve, verdure come piselli carote e zucchine sbollentate, ma tranquillamente anche granuli e scaglie specifici per i Carassi.
Prezzo:
2 euro per i Carassi, 10 euro per le varietà più raffinate.