29 Mar BETTA SPLENDENS – Pesce combattente – scheda tecnica
Nome, origine e famiglia:
Betta splendens o pesce Siamese Combattente comunemente chiamato pesce combattente. La Betta Splendens è un Aanabantide di acqua dolce appartenente alla famiglia Osphronemidae, abita acque stagnanti, risaie, canali, specchi lacustri e aree fluviali con deboli correnti, sopportando acque poco ossigenate del Sud-est asiatico: Thailandia, Cambogia e Laos.
Aspetto e comportamento:
Presenta un corpo robusto e leggermente cilindrico, la bocca è situata in posizione superiore, Possiede tre pinne impari (dorsale, caudale ed anale) e due pari (due ventrali e due pettorali) di vari colori; blu rosso giallo arancione verde nero bianco. La classificazione avviene per caratteristiche come colore e forma delle pinne :
COLORE: Solid (monocolore), Bi-coloured (2 colori), Marbled (L’esemplare ha due o più colori con chiazze dai bordi irregolari sul corpo), Butterfly ( L’esemplare ha corpo di un colore e pinne di un altro), Multicoloured (3 o più colori sulle pinne o sul corpo).
FORMA: Halfmoon (Il pesce presenta una coda ampia, di 180°), Crowntail (Il pesce presenta pinne con raggi molto allungati, che danno al pesce un aspetto “spinoso” ed aggressivo), Veiltail (Il pesce presenta pinne lunghe, con coda allungata formante un velo morbido), Plakat (Il pesce presenta pinne della forma originarie, corte e arrotondate).
Compatibilità con altri pesci:
Anche se è un pesce che non richiede particolari attenzioni e cure poiché in natura riesce a sopravvivere a situazioni particolari come periodi di secca o forti cambiamenti climatici grazie alla capacità di poter assorbire ossigeno dalla superficie con l’aiuto di un organo chiamato labirinto, negli ultimi anni si sta diffondendo una nuova cultura acquariofila definita “acquariofilia consapevole” che ha permesso di eliminare comportamenti errati da parte di commercianti e allevatori sprovveduti. Si consiglia per la salute acquari di circa 20 – 30 litri per un solo esemplare maschio, proibiti quindi acquarietti da 1 litro.
I maschi sono molto aggressivi fra di loro e non si sopportano, è impossibile tenere due maschi nella stessa vasca altrimenti si scontrano fino alla morte del più debole. L’atteggiamento minaccioso è rivolto a ogni pesce che entra nel territorio del maschio, si consiglia infatti in ambito acquariofilo di inserire questo pesce per ultimo, perché se lasciato in un primo momento da solo tenderà a appropriarsi di tutto ciò che c’è nell’acquario, scacciando con rabbia chiunque vaghi nel suo territorio. È sconsigliata la convivenza con Caracidi Ciclidi ed altri Ananbantidi convivono invece con i pecilidi del genere Xiphophorus ed anche con Barbus e Rasbora.
Dimorfismo sessuale e riproduzione:
Il dimorfismo sessuale si manifesta soprattutto tramite il pinnaggio, più sviluppato e colorato nel maschio rispetto alla femmina, anche nella versione a pinne corte (Plakat), la femmina è più tozza, il maschio ha invece una gobba sul dorso. L’atteggiamento aggressivo si riscontra anche nella sfera riproduttiva. (vedi articolo ‘riproduzione betta splendens’).
Alimentazione:
La Betta Splendens è un pesce carnivoro. si può somministrare cibo granulato, raccomandato cibo vivo come artemie napulii o congelato.
Prezzo:
Da minimo 5 a 10 euro.